L’obiettivo della tua azienda è quello di aumentare le entrate. Per fare questo può certamente aiutare avere un numero più alto di clienti, obiettivo che puoi raggiungere aumentando la tua visibilità online. Affinché questo avvenga, però, le pagine del tuo sito web devono avere un ottimo posizionamento sui motori di ricerca: in caso contrario, nessun nuovo utente arriverà ‘per caso’ sul tuo portale aziendale. I fattori che ti possono aiutare a raggiungere le prime posizioni sulle SERP di Google, di Bing e di Yahoo! sono tanti – si parla solitamente di 200 fattori di ranking – ma ce ne sono alcuni che risultano indubbiamente più importanti di altri. Uno di questi, in particolare, è costituito dal numero e dalla qualità dei link in entrata: maggiori e migliori sono i link ai tuoi contenuti, più alte sono le probabilità delle tue pagine di apparire nelle prime posizioni dei risultati di ricerca.
Guadagnare nuovi link di qualità, però, non è affatto facile, anzi. Ed è per questo che tutti quanti, oltre a dedicarsi alla SEO on-page, si rivolgono prima o dopo a qualche tecnica di link building per aumentare i collegamenti verso le proprie pagine. Alcune di queste strategie sono efficaci ma molto laboriose, altre hanno degli effetti quasi invisibili, e altre ancora sono talmente spregiudicate da attirarsi contro le ire di Google, che da qualche anno a questa parte penalizza pesantemente – e giustamente – tutti quegli amministratori e quei SEO che si lasciano prendere la mano con la creazione di link ‘artificiali’.
Esiste però una tecnica in particolare che fa felici tutti quanti: seguendo le sue regole, infatti, è possibile ad un tempo guadagnare concretamente dei link di qualità e fare felici gli utenti online, creando dei contenuti interessanti, utili ed esaustivi. Stiamo ovviamente parlando della tecnica Skyscraper: ne hai sentito parlare?
Cos’è la tecnica Skyscraper?
Indice
Il primo ad utilizzare il termine ‘Skyscraper technique’ fu Brian Dean, nel 2015. Da allora queste due parole sono centrali nell’universo della SEO off-page, e questo la dice lunga sull’efficacia di questa strategia. La tecnica Skyscraper ci insegna infatti a realizzare dei contenuti di alto valore, così da incrementare i backlink, le condivisioni, i commenti, l’autorità del nostro sito, il traffico di utenti e quindi la visibilità. Ma quali sono gli step fondamentali della tecnica Skyscraper? In estrema sintesi, i passaggi da seguire sono tre, ovvero:
- Individuare una lista di contenuti simili a quello che si vuole creare, selezionando soprattutto quelli che hanno ottenuto tanti link in entrata
- Creare un contenuto migliore, sotto qualsiasi punto di vista
- Promuovere il proprio contenuto in modo massiccio e mirato
Step 1 – Trovare i contenuti dai quali partire
Il primo passaggio, come abbiamo visto, consiste nell’individuare delle idee di partenza. Quali sono i contenuti relativi al tuo topic che hanno avuto le migliori performance in rete? Per avere delle risposte certe a questa domanda ti consigliamo di utilizzare degli strumenti appositi, ovvero principalmente BuzzSumo e Moz. A partire dalla parola chiave da te scelta, BuzzSumo ti restituirà i migliori post pubblicati su quell’argomento, mostrandoti anche quanti backlink e quante condivisioni hanno guadagnato i singoli contenuti. Moz, da parte sua, ti offrirà l’opportunità di conoscere quali contenuti dei tuoi concorrenti hanno avuto un maggior successo in rete. Ma non è tutto qui: anche una semplice analisi dei primi 10 risultati Google per una data parola chiave può infatti fare al caso tuo.
Step 2 – Crea un contenuto migliore
Ora hai le idee di partenza in base alle quali creare il tuo contenuto, il quale deve essere inevitabilmente migliore rispetto a quelli già presenti in rete. Affinché questo sia possibile dovrai aggiungere all’articolo le tue personali conoscenze, ma non solo. Dovrai pubblicare un contenuto più completo, più robusto, più dettagliato, più autorevole, più aggiornato, più leggibile e più ricco. Inserisci delle novità, dai il tuo punto di vista, riporta dei casi studio, crea un’infografica: le possibilità per offrire alla rete un contenuto di maggior valore sono tantissime.
Step 3 – Fallo arrivare sotto gli occhi delle persone giuste
Ci sono tante persone che si impegnano a fondo per creare dei contenuti di qualità e poi non spendono più di 5 minuti del loro tempo per promuoverli in rete. Ma che senso ha creare dei contenuti di alto valore se poi questi non vengono portati davanti agli occhi del pubblico? Il tuo contenuto ‘migliore’ dunque, va promosso in modo generoso. Non è però tutti qui. Come ha sottolineato Brian Dean, infatti, è fondamentale che i nostri post arrivino alle persone giuste.
Come è possibile sapere in anticipo quali sono le persone che linkeranno i nostri contenuti, così da moltiplicare la loro visibilità? La risposta risiede nell’apposito tool di Ahrefs, strumento portentoso per chi si occupa di email outreach. Grazie ad Ahrefs – anche Majestic, va detto, offre un servizio del tutto simile – è infatti possibile raccogliere tutti i siti che hanno puntato a dei contenuti simili a quello da noi creato. Una volta ottenuti, basterà selezionare tutti i portali autorevoli presenti nella lista e contattarli direttamente, spiegando loro, con fare cordiale e ultra-disponibile, che in rete è appena stato pubblicato un contenuto di gran lunga migliore rispetto a quello da loro linkato. Perché non assegnare dunque un nuovo link anche alla tua formidabile pagina fresca di pubblicazione?
Non c’è dubbio: in molti casi, quella email non verrà né letta né tanto meno presa in considerazione. Qualcuno, però, la leggerà, e qualcun altro farà di più, andando a creare effettivamente un link. Con il primo esempio di tecnica Skyscraper, Brian Dean riuscì a raccogliere – su 160 email – ben 17 link, tutti di prima qualità. Niente male, vero?